Branco
BrancoMESTRE

Mestre Branco e la Escola Regional

Iniziai a praticare la Capoeira alla fine degli anni ’80 nel gruppo Senzala, all’ epoca comandato da Mestre Camisa, poi divisosi; scelsi di seguire il professore da cui prendevo lezioni in un nuovo gruppo, mentre Mestre Camisa creava Capoeirarte in seguito divenuta Abada Capoeira.

Nel 1998 lasciai il mio vecchio gruppo per motivi personali e per l’ acquisita solidità del mio nome nella mia città e nel mondo della capoeira.

Ascoltai i consigli dei più anziani maestri in merito al mio nuovo viaggio: sarei dovuto entrare in un nuovo gruppo o avrei dovuto camminare da solo?

Viaggiai per due anni per tutto il Brasile e presi la decisione giusta: nel 2000 fondai la Escola Regional Capoeira patrocinato da Mestre Oscar di Brasilia che mi aveva ordinato Contra-Mestre e nel 2005 uno dei maestri anziani nella decade degli ’80 appartenente al gruppo Senzala, Mestre Mudinho un tempo allievo di Mestre Camisa, decise di consegnarmi la corda rossa ordinandomi maestro e poter proseguire il mio lavoro in autonomia.

Oggi nel 2010 il mio gruppo si può trovare a Rio de Janeiro, Atene, Amsterdam, Porto Seguro (Brasile), Firenze. Nonostante il gruppo possa sembrare grande mantiene un caratteristica familiare perchè non amo i problemi dei grandi gruppi e soprattutto non vorrei ripetere gli stessi errori che vissi quando facevo parte di un gruppo più grande.

In materia di divulgazione (visibilità) personale feci varie presentazioni in show brasiliani con artisti quali Ivete Sangalo, Timbalada, Asa de Aguia; oltre che numerosi batizadi per il Brasile.

Hiena
HienaMESTRE
Si avvicina alla capoeira nel 1997, non appena questa “approda” a Firenze. Fin da subito si innamora di questa arte e si allena con passione per 4 anni. Nel 2000 primo viaggio in Brasile per conoscere il paese della nativo della capoeira.

Nel 2001 cambia gruppo dove continua ad allenarsi e a crescere nelle graduazioni. Raggiunge il grado di “monitor” aiutando il suo maestro nella crescita dei principianti del gruppo. Nel 2002 lascia la sua città (Firenze) e parte per un viaggio di 6 mesi in Brasile per approfondire di più la propria conoscenza sulla capoeira. Qua si allena e conosce molti maestri più o meno famosi nel panorama capoeristico (alcuni nomi : joa piqueno, lua rasta, mestre jelon ecc ).

Nello stesso anno incontra il suo attuale maestro/amico Mercelo Tavares, in arte Mestre Branco. Tra i due nasce una vero e proprio feeling che porta iena a unirsi al suo gruppo (escola regional) e continuare con lui l’apprendimento e la divulgazione in europa della capoeira.

Iena diventa con M.Branco professor, e dal 2004 insegna a Firenze presso la palestra dello stadio A. Franchi tenendo corsi per adulti e bambini.

Nel 2015, ha conseguito il grado di professore in Brasile, alla presenza del celebre Mestre Cobra Mansa.

Nel Dicembre del 2018 torna in Brasile e con il suo Maestro affronta un viaggio da Rio de Janeiro fino a Bahia dove, in svariate tappe conosce, si allena e condivide esperienze con i piu’ famosi maestri di questi stati (M. Camisa, M. Cobra Mansa, M. Lua Rasta, M. Luciano).
Questo viaggio determina la su formatura come Contramestre che avverra’ in Italia durante l’evento denominato Batizado.
A Maggio 2019, infatti con la partecipazione di molti altri maestri, professori, istruttori e allievi provenienti da altre scuole, Mestre Branco gli consegna la corda MARRONE di CONTRAMESTRE.

In questi anni, Iena ha continuato a viaggiare e a praticare capoeira in ogni città che visita, continuando l’approfondimento sia della parte del “combattimento” che quella strumentale e facendo sempre conoscenze nuove.

Dal 2020, con gli eventi legati alla pandemia, Iena ha permesso a tutta la scuola di continuare gli allenamenti con soluzioni online, portando avanti un lavoro costante e integrandolo con nuove tecnologie dimostrando un impegno sempre al massimo.
Per questo nel 2022, Mestre Branco gli consegna la corda MARRONE e ROSSA di MESTRANDO.

Oggi l’obiettivo di Iena è quello di diffondere questa arte, mantenere un gruppo solido e affiatato, e trasmettere l’energia di una roda, la pace e la felicità di essere un capoerista.